Sono Maurizio Laudicino e, da alcuni anni, mi occupo di marketing sportivo (calcio, basket, tennis, volley). In qualche modo, mi sono sempre occupato di marketing, in tutt’altri settori e a vari livelli. Poi una svolta improvvisa, un’occasione di quelle da non lasciarsi scappare mi ha letteralmente catapultato nel ruolo di direttore marketing di una squadra professionistica. Mestiere atipico. Esperienza molto stimolante
In cosa consista il mio lavoro non è facile da spiegare. Una volta, un anziano tifoso mi ha riconosciuto al bar etichettandomi come “quello che vende la pubblicità allo stadio”. Un’altra volta una supporter mi ha definito “quello che fa Facebook per la squadra”. Alcuni ultras credono che io sia “colui che organizza gli eventi che portano le emozioni della partita in città”.
Beh, ognuno di loro ha ragione: fare marketing sportivo è (anche) tutto questo.